Il Teatrino Metabolico, progetto artistico di Ambra Pittoni promosso e curato da Mastronauta, è un playground radicale composto da sculture praticabili che vengono attivate da una comunità temporanea ed eterogenea il cui scopo è quello di condividere rabbie, gioie e frizioni nello spazio pubblico attraverso il gioco teatrale e drammaturgico.
Teatrino Metabolico è un dispositivo scenico che decide di stare nello spazio pubblico per indagare, attraverso il gioco e l’ironia, i contrasti che scaturiscono dal confronto sociale e culturale all’interno di piccole o grandi comunità, che siano consolidate o solo temporanee e si ritrovano a condividere un’esperienza creativa comune.
L’attivazione dei suoi 3 elementi (Lamentatio, L'altr*, L'occhio) funzionali a sostenere il gioco performativo prevede un laboratorio di pratiche performative di narrazione collettiva in cui si susseguono esercizi focalizzati a impararne l’utilizzo e mettere in relazione lo spazio personale del singolo (micro-politico) con lo spazio sociale (politico), in modo da articolare e mettere in connessione differenze, desideri, frustrazioni e sogni di chi abita e compone la comunità.